Ospiti
Davide “Daw” Berardi
Date
- 20-21-22 giu
Davide “Daw” Berardi comincia a disegnare fumetti comici così piccolo, che capirà cosa ha scritto solo una volta cresciuto. Continuerà a fare fumetti per i suoi amici, perdendoli.
A quel punto apre un blog dove mettere i suoi fumetti per vedere se a qualcuno interessano. Il caso vuole che i blog smetteranno di esistere praticamente in quel periodo. Coincidenze? Viene notato da una piccola casa editrice, ProGlo Edizioni, mentre vende fiammiferi ai bordi della strada, e con loro pubblicherà la serie "A" come ignoranza. Contemporaneamente RCS quotidiani (Corriere e Gazzetta) pubblica le sue vignette più famose su internet, LOV, sul diario Gazzenda. Ovviamente, anche quella smette di esistere.
Nel frattempo, su facebook crea una serie di personaggi come il Misterioso Papero del Giappone, il Malvagio Dottore e gli Animaletti Crudi, guadagnando l’attenzione di Panini, con cui riparte una nuova serie di “A” come Ignoranza”, pubblicandone quattordici numeri. In contemporanea escono cinque diverse raccolte di altri suoi fumetti, viene ospitato come vignettista all’ultima stagione di Loveline, e inizia a disegnare strisce per Smemoranda. Sembra andar tutto bene, ma poi facebook smette di andare di moda.
Apre quindi una pagina Istagram, fa copertine per Mondadori, illustra libri per DeAgostini, una storia di Groucho per lo speciale di Dylan Dog, prova anche la strada dell’autoproduzione con Pupparino, fa la sua prima graphic novel per Feltrinell mentre collabora su altri magazine. Di conseguenza, pure instagram inizia a preoccuparsi che sarà il prossimo a chiudere.